1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è sempre un'emozione, mi dà il senso della liberazione. In genere i contenuti maturano negli anni, talvolta nei mesi, ma poi la scrittura è veloce, di getto e in qualche mese il libro è scritto. Non ritorno sui miei passi, la prima stesura resta quella definitiva. La nascita del libro mi dà gioia, rappresenta la chiusura di un capitolo della mia vita a cui posso guardare con nostalgia, ma che resta chiuso. Come è accaduto per " Insegnare Poesia".
Non è difficile perdersi fra le pagine di “Dove l’alba non s’avventura” (80 pagine, BookSprint Edizioni, versione ebook disponibile) e comprendere di trovarsi di fronte ad un’opera eccezionale. Le liriche di Cristina Ferrazza sono appassionate, icastiche, mai banali, dense e leggere contemporaneamente, stupendamente rivelatrici. L’autrice riesce a mescolare la propria indubbia e profonda cultura alla purezza delle emozioni che rivela possedere in questa summa di pensieri sparsi. Sparsi ma neanche troppo.